Buon 2011!!!!!!

Tantissimi auguri di un felicissimo 2011 a tutti voi......che si un anno migliore per tutti, senza tante pretese, la salute, l'amore, la serenità economica quanto basta e la voglia di vivere perchè senza di quella non si va da nessuna parte!!!!!!
AUGURONI, a prestoooooooo!!!!!!!!!

Buon Natale!!!!!!

Buon Natale di vero cuore ai miei nuovi amici di blog, a quelli che mi seguono affettuosamente, a quelli che passano di qui per caso, a quelli che non commentano ma mi leggono, a quelli che passeranno e a quelli che non passeranno mai. A tutti comunque un augurio sincero di un felice Natale!!!!!!!!!

Dall' Inghilterra with love!!!!

Finalmente!!!!!Dopo mesi di telefonate su skype, condivisioni su FB, eccola che me la vedo spuntare sulla sua macchinina. L'appuntamento era sotto l'ufficio dell'ex capo poi vista l'ora il rischio di un incontro troppo sgradevole ci ha fatto spostare di qualche metro.
Salto su sulla sua macchina ed è come se l'avessi vista il giorno prima, pochi convenevoli, la macchina dietro di noi si sta già innervosendo per il tempo di attesa, ma lei non lo può sapere che io e Luisa non ci vediamo da un pò. Lu è da poco rientrata dall'Inghilterra e rivederla è fantastico, sprigiona gioia e allegria da tutti i pori, sembra un'altra persona e ha una marea di cose da raccontarmi. Bar Lume di fronta al mare, fa freddo ma le chiacchiere scaldano ben presto l'atmosfera, poi lei è felice, si vede e sono contenta perchè se lo merita. Già non vede l'ora di risalire sull'aereo......quasi quasi mi faccio piccola piccola e m'imbarco con lei......In un batter baleno si sono fatte le nove e tra un pò inizia la serata culturale del Liquid. La giornata non si era presentata delle migliori ma il ricordo della domenica prima con Elena in giro per i mercatini di Albenga e poi al bar di Gabri a gustarci un super marocchino con nutella e la serta di ieri mi rimette in pace col mondo e se oggi piove fa niente. Il sole me lo porto dentro, meglio che niente.....
Oggi è il compleanno della Lu!!!!Tanti auguri o meglio HAPPY BIRTHDAY MY FRIEND!!!!!!

Caro Babbo Natale.....

Caro Babbo Natale,
lo sai che ogni anno mi ricordo di te e puntualmente ti scrivo.
Quest'anno però non ti chiederò le solite cose: non ti chiederò di realizzare i grandi ideali del Mondo come la pace, l'amore tra tutti gli individui, la guarigione da tutte le malattie. Ho capito da un pezzo che tu su queste cose non puoi far molto e poi non è giusto caricarti di così tanta responsabilità. Non ti chiederò neanche una vincita formato extra large alla lotteria Italia, quella semmai dovrei chiederla alla Befana, ma quella simpatica vecchietta mi ha sempre portato solo carbone, e poi insomma non siamo così venali.
Ti chiedo solo un pò di serenità, per me e per tutte le persone, ti chiedo un pò di salute, con qualche acciacco ma niente di più grave, per me e per tutte le altre persone. Il lavoro, ovviamente, non ti chiedo il lavoro che più mi piace ma almeno che qualunque sia non manchi mai, per me e per tutte le altre persone. Poi, se puoi, trovare l'uomo dei miei sogni. Per me e per tutte le altre persone. Caro Babbo Natale ti sarei grata però se quest'anno il mio uomo dei sogni fosse solo il mio uomo dei sogni e non quello di TUTTE LE ALTRE PERSONE!!!!!!!!!!!!!!!!
Buon Natale, anche a te, Babbo Natale!!!!!

Per tutti quelli che non c'erano......

Lunedì sera ore 21.00 Chiara è seduta vicino ai suoi ragazzi, Tobi e Nene, Renzo, il marito, come al solito deve ancora arrivare.....questo lavoro, mannaggia!!!!!
La vedo, mi vede mi fa il suo enorme sorriso, si alza, mi abbraccia ma io mi fiondo sui suoi figli, ma sapete com'è va bene l'amicizia ma la donna e donna e davanti a due bei ragazzi non mi trattengo proprio......
Dicevamo? Ah si.....finalmente l'abbraccio e sento il battito del suo cuore, è ancora viva è una certezza ma non so per quanto ancora. Già me la vedo quando dovrà iniziare.....agitatissima!!!!! Ma no Chiara dai andrà alla grande!!!!Intanto arrivano i primi avventori del Liquid, la coppia di suoi anici, poi la squadra quasi al completo della Mondadori, Dandi e Vale, Renzo, finalmente.....e poi quando l'atmosfera si scalda eccola finalmente, si alza, prende la copia del suo libro tra le mani, e in posizione strategica per essere ascoltata da tutti, in un'atmosfera calda ed accogliente inizia a parlare. E' stata una grande, ha iniziato a parlare di sè, del perchè scrive, di cosa la scrittura le ha insegnato, dell'inizio di tutto: di quando per mantenere i contatti con i suoi figli quando lei non era in Italia ha iniziato a scrivere storie per loro. E' stato emozionante perchè tutto naturale, spontaneo proprio come lei. Sembrava una vera diva e ogni tanto i flash delle macchine fotografiche le illuminavano il sorriso come una diva di Holliwood. Brava Chiara la prossima volta in Mondovisione eh????

Un abbraccio a tutti!!!!11

Metti una sera a casa di amici una cioccolata inaspettata....

E' stato tutto inaspettato e per questo, forse, anche più bello. Una telefonata in un sabato mattina di dicembre. E' Gabri, un nuovo amico: "Ti va un giro per mercatini di Natale"? Ma certamente, come avrei potuto rifiutare. Pomeriggio in allegria, tante bancarelle arrivate dalle più diverse Regioni: c'era lo speck del Trentino, il pecorino sardo dalla Sardegna, il peperoncino e le salsicce calabresi.......Poi la Toscana, l'Emilia, la farinata ligure con la focaccia di Recco.......quanta roba buona......il sole, tanta gente, l'incontro con Chiara, una giornata perfetta!!!
Poi arriva la sera a casa di Elisa e Burt (Alberto, suo marito). Ke facciamo? Perchè no una bella cioccolata calda accompagnata dai biscotti buonissimi portati da Sabrina. Le risate di Francesca, le canzoni suonata con la chitarra da Burt e Giuseppe....le gare a tennis, a pugilato e a booling con la Wii.....che ridere!!!!!Ma il momento più bello? Tutti seduti sul divano vicini vicini a guardare la Bella e la Bestia, dopo aver bevuto però una Caipiroska alla fragola molto casalinga ma veramente squisita!!!!! Che bella giornata. Dopo una settimana davvero stancante una serata tra amici ti rimette al mondo. E in quei momenti mi sento molto fortunata perchè so che loro ci saranno sempre!!!!!

Pane e vino mettono tutti d'accordo....

Un bel bicchiere di vino e un panino mangiato in compagnia fanno allegria e mettono tutti in armonia.
Eh già se provate a fare una breve ricerca sui proverbi regionali vedrete quanti di essi riguardano il bere e il mangiare a dimostrazione che l'Italia sa come gustarsi la vita......
Ve ne propongo alcuni, con la regione e la traduzione ma se ve ne vengono altri in mente sono proprio curiosa di sentirli......

Valle d'Aosta

-Lait sur vin, c’est venin; vin sur lait c’est souhait.
Il latte bevuto dopo il vino è un veleno; il vino bevuto dopo il latte è salutare.

Piemonte

All’amis peila ‘l fi, al nemis ‘l pèrsi.
All’amico sbuccia il fico, al nemico la pesca. 

Lombardia

Quan vun l’è ciocch, tucc ghe dan de bev.

Quando uno è ubriaco tutti gli offrono da bere. 

 Veneto

-Ostreghe sensa vin xe un corpo sensa anima.

Ostriche senza vino è un corpo senza anima.

Friuli

-D’un minuto el late, de un’ora el vovo, de un giorno el pan, de ‘na stagione el pesse, de un ano el vin.
Latte in un minuto, uovo in un’ ora, pane in un giorno, pesce in una stagione, vino in un anno.

Liguria

-Tutta a grascia a nu sta int u beccu.
Tutto il grasso non sta nel becco.

Toscana

- Mercante di vino, mercante poverino.

Emilia

-Finché la boca la tò e el cul e rend, azidenti al midizoini e chi li vend.
Finché si mangia e si digerisce, accidenti alle medicine e a chi le vende. 

Umbria

-Finché la boca la tò e el cul e rend, azidenti al midizoini e chi li vend.
Finché si mangia e si digerisce, accidenti alle medicine e a chi le vende. 

Abruzzo

-La votte cacce lu vine ca ce mitte.

La botte ti da il vino che ci metti dentro. 

Lazio

-Pane e vino forma tavola.

-Carne fa carne, vino fa sangue.

-Capodanno: pane de ‘n giorno e vino de ‘n anno.

 Campania

Pe n’accenno ‘e sale se perde ‘a menesta.
Per mancanza di un granellino di sale può riuscir male la minestra.

Puglia

-Da u mbriaèche puète avàjè nu bbecchiere de mierre, da u cana rèute nam buete avaie nu mùez zeche.
Dall’ubriaco potrai ricevere un bicchiere di vino, ma dal goloso nemmeno una briciola di pane.

 Calabria

-Stipate u milu ppe quannu te fa sidde.
Metti da parte la mela per quando hai sete. 

 Sicilia

-Ogni pena e ogni dogghia pani e vinu la cummogghia.
Il vino e il pane coprono ogni dolore. Sicilia

 Sardegna

-Sa vida e su binu volen assazaòs a ticu a ticu.
La vita e il vino vanno assaggiati goccia a goccia.

 Buona serata a tutti!!!!!

Come promesso: Recensione del libro "Anche gli uomini fanno coccodè" di Chiara Moltoni

"Anche gli uomini fanno coccodè" è il romanzo di esordio di Chiara Moltoni. La storia, ambientata ad Alassio, ridente cittadina ligure, un racconto esilarante, estemporaneo ma insieme molto reale dove i veri protagonisti non sono tanto i personaggi e i luoghi dove loro si muovono e dove si svolgono gli eventi, quanto le emozioni che caratterizzano ogni azione e quel senso di rivalsa che appartiene un pò ad ognuno di noi. La storia parte dall'invio di un sms, gesto che che fa parte della normale quotidianità apparentemente, e solo in apparenza, del tutto innocuo. Questo semplice messaggio volutamente mal recepito dal destinatario dà il via alla vendetta del personaggio femminile principale, Domietta.
Il suo desiderio di una fetta di torta al cioccolato in segno di amicizia non corrisposta fa nascere in lei la sete di vendetta. Domietta si vendica, a modo suo, con la complicità dei suoi veri amici di colui che ha visto in lei solo l'apparenza e non l'essenza. Da qui iniziano una serie di gag divertenti e spassose dove l'autrice a suon di risate, metafore e colpi di scena inaspettati delinea le fragilità dell'animo umano. Risvolto inaspettato e morale per niente scontata fanno di questo libro un involucro di realtà quotidiane viste col sorriso, perchè vedere la vita col sorriso è solo uno dei tanti punti di vista con cui la si può guardare.
Da non perdere!!!!!!!!

Che emozione!!!!!

Che emozione Chiara!!!!!E' uscito finalmente il tuo libro, dopo tanta attesa eccolo in vetrina, esposto come si espone un grande capolavoro letterario. Il tuo lo è, e non parlo dei contenuti, peraltro divertentissimi, ma parlo di tutti i passi che hanno portato al risultato finale. Le idee, il lavoro, l'invio alla casa editrice, il sorriso mega sul tuo viso quando ti hanno detto che si ce l'avevi fatta stavolta stava arrivando il tuo momento, ti pubblicavano.....e da lì il video, le chiacchierate, i progetti, i contatti.....io c'ero, che bello!!!!!E c'ero l'altro giorno a comprare la prima copia alla Mondadori di Alassio e a piangere di gioia con te, per la tua dedica e per l'acquisto del tuo libro davanti a i nostri occhi da un'amica a un'amica, saremo così' tra trent'anni????? Ho letto il libro e mi è piaciuto tantissimo. La zolletta di zucchero in un caffè troppo amaro, la ciliegina sulla torta, il sorriso in una giornata di pioggia!!!!!Brava!!!!!A quando il prossimo???????Un bacione grande!!!!!!Il prossimo post potrei fare la recensione del libro che ne dici?????

Gli effetti collaterali (alquanto bislacchi) dello stress

Lo stress, ormai lo sappiamo tutti, è il male del secolo. E' l'alibi ad ogni più piccolo malessere a cui una spiegazione medica non si riesce a dare. E allora via con lo stress. Nel nostro Paese si può quindi affermare con certezza che almeno il 98% della popolazione soffri di disturbi causati dallo stress. "Scagli la prima pietra chi è senza peccato" bè la scagli anche colui che può tranquillamente definirsi un "non stressato". La vita corre e spesso stare al passo è una sottile tortura per i nostri nervi. E via allora con : caduta dei capelli, herpes, macchie improvvise sulla pelle, sfoghi di ogni natura, crisi di panico, tachicardie e via discorrendo.
Ma tutte queste patologie si possono definire del tutto normali e facilmente riconducibili allo stress, causa appunto di malesseri fisici e psicologici. Mai però avrei immaginato di sentire quello che ieri ho sentito prendendo il caffè al bar. Al bar si possono sentire le conversazioni più disparate, spunto creativo dei racconti dove la realtà supera la fantasia. Ed ecco l'idea di questo post: la caduta delle tette. Eh si avete capito bene. Protagoniste della conversazione due ragazze che parlavano appunto degli effetti collaterali causati dallo stress e una delle due dice all'altra: "Ma sai a me cosa è successo per quanto ero stressata? Mi sono cadute le tette!!!!!" Insomma è un pò come vedere una zebra che per la stessa ragione perde le sue strisce nere rimanendo in mutande.
Buon appetito!!!!!

Camminando, camminando.

Mi sono sempre domandata a cosa pensi la gente quando per strada cammina tutta sola. Me lo domandavo anche stamattina dirigendomi al lavoro. Pensavo a quello che faccio io quando sono sola, quando cammino per andare in un posto e non posso comunicare con nessuno se non con me stessa E allora che faccio? Di solito canto, si canto, fischietto mentalmente una canzone sentita al mattino appena alzata, oppure la sera prima quando prima di andare a dormire ho acceso lo stereo e mi sono fatta cullare dalla voce del cantante di turno. Raramente penso ai problemi, non perchè non ce ne siano ma semplicemente per ritagliare un momento con me stessa dove non penso a tutto ciò di cui parlo, inevitabilmente, ogni giorno. Quando non canto? Costruisco storie, mondi paralleli, fantasie. Rido da sola. Penso al libro che mi vorrei comprare o all'ultimo che ho letto. A volte penso a come avrei concluso la storia se l'avessi scritta io.......Penso al mio futuro, non a quello reale, a quello che vorrei e alle persone con le quali lo vorrei condividere.
E voi quando siete per strada e camminate da soli a cosa pensate? Come trascorrete i minuti che vi separano da voi e il resto del mondo?
Buona giornata a tutti!!!!